in quel di zena...
sono a bologna. ma tra meno di un'ora me ne torno a zena...quanto tempo senza scrivere. imperdonabile sparizione e latitanza informativa nei confronti di amici e conoscenti.
sono stata presa -si dice- mmm, sì abbastanza presa in effetti. il mondo comincia a girare, ho lavorato abbastanza nell'ultimo mese e non ho vissuto granché.
genova va bene, abbastanza. però essere qui mi fa venire una leggera nostalgia. è che a genova mancano i contatti, gli amici, qualcosa che non sia indissolubilmente legato per forza a gagge e al suo mondo. non che non vada bene, ma senza di lui io chi sono? cosa faccio?
per una questione o per l'altra non ho ancora avuto modo di cominciare delle attività mie che non fossero il lavoro o gli scout (di merda -aggiungerei-). tral'altro dagli amici scout di gagge probabilmente mi aspettavo qualcosa in più. un'accoglienza un po' più calda e meno restia -forse- sta di fatto che non è così o addirittura forse collegano il fatto che lui abbia smesso ogni attività al fatto che sono arrivata io... mmm... curiosa logica per trattarmi con sufficienza, ma vabbè...
mmm... della città che posso dire... è indubbiamente molto affascinante, ma l'avventore passeggero credo faccia molta fatica a scoprirlo. io me ne sono resa conto solo girando molto, tuttocittà alla mano e perdendomi immancabilmente quasi ogni volta... ci sono degli angoli... paura, ma bisogna saperlo, sennò... ciò che più mi intriga sono le scalette che magicamente (e per me quasi sempre inspiegabilmente) ti portano in un posto che non credevi potesse essere collegato in alcun modo con quello da cui sei partito. beh... che dire... la logica dell'orientamento che tutti i genovesi mi reclamizzano tanto per la serie "come fai a perderti? da una parte c'è il monte dall'altra c'è il mare..." a me non convince ancora del tutto. continuo a pensare che le belle strade secondo schema a stella di bologna e il mio ottimo sistema di riferimenti basato sull'osservazione dei particolari sia decisamente più facile per non perdersi. peccato che a genova non sia applicabile... (doh!). insomma... è troppo un mondo da scoprire e decisamente va scoperto rigorosamente a piedi!
per quanto riguarda poi la mia ansia di sapere i nomi delle vie e conoscere tutti i posti della città dove vivo, a parte la pausa forzata di questa traduzione lunghissima che solo ora sto finendo, faccio progressi a vista d'occhio. so un sacco di vie e di strade!! ma soprattutto mi oriento a genova cento volte meglio dei miei bimbi degli scout... loro sono troppo fuori dal mondo...
e vi chiederete: con gagge come va??? mmm... ci tengo a sottolineare che ora possediamo un fantastico letto matrimoniale ikea momentaneamente custodito a casa mia e nel quale dormiamo insieme tutte le volte che si può... a parte questa stronzata... cominciamo decisamente ad abituarci al fatto di essere sempre insieme e non ci sembra affatto male per adesso (a parte begli scossoni iniziali di assestamento). è bello sapere che probabilmente lui verso le 6 verrà a casa e magari poi si fermerà a dormire... dà un certo senso di familiarità...
ah... ho smesso di bere. tutti si stanno chiedendo che ubriacatura colossale devo essermi presa per aver deciso questa mozione così drastica, mi dicono "eheheh... cos'hai combinato?? cos'è quella faccina misteriosa??". in realtà nessuna ubriacatura, nemmeno soft. solo un desiderio di disintossicazione e genuinità. allo stesso modo ci provo col cibo (con risultati meno soddisfacenti -devo dire- ma vabbè, un passo alla volta...).
i coinquilini??? forse avevo già detto qualcosa su di loro, boh... non ricordo. comunque sono due, una pugliese e un siciliano, e studiano a lingue. in casa c'è un bel clima. molto tranquillo direi. per il momento anche molto studioso, tra loro che hanno gli esami e io che lavoro alla traduzione. però, insomma, anche belle chiacchiere, qualche serata a giocare a merda o a uno come degli scemi e anche qualche serata con invitati vari a cena...
il mondo gira e anche ben veloce. boh... io non mi sento ancora soddisfatta come vorrei. mi manca davvero il fatto di trovare una tranquillità totale, una stabilità soprattutto. mi manca molto sopra ogni cosa il fatto di uscire, di sentire gente, di avere i miei amici. non sono riuscita bene a darmi una mossa in questo senso ancora, ma in programma c'è di farlo. soprattutto voglio cominciare salsa. tra gli altri progetti per il momento assolutamente campati in aria ho anche di riprendere giapponese e magari anche la tromba... questo però chiaramente solo quando mi sentirò di aver scacciato gran parte delle mie ansie...
ah... ultima cosa. ANDIAMO A CUBAAAAAAAAAAAAAAA. si parte tra tre settimane e si sta là per altre tre! questo è anche il motivo principale per cui tra un cazzo e l'altro non mi sono ancora messa a fare niente in maniera continuata. mi rompeva troppo perderne praticamente un mese tra tutto...
ora lo dico, poi lo negherò: dopo CUBA mi sbatto.
baci a tutti, belli e brutti.



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